estratto da“Il Meihuaquan: una ricerca da ChangDsu Yao alle origini”
Ricostruzione cinematografica della distruzione del Tempio Shaolin
Il professore di storia di Taiwan, Huang Dashou[1], racconta che agli inizi della dinastia Qing la Setta del Fiore di Prugno (Meihuamen) era in buoni rapporti con il monastero Shaolin, nonostante appartenesse ad una corrente del taoismo ortodosso. Insieme conducevano attività anti-mancesi. Perciò quando Bai Mei[2] aiutò a distruggere il tempio, sopravvissero un monaco buddista di alto livello con una persona della setta del Fiore di Prugno, ed insieme fondarono un organizzazione clandestina, che chiamarono Tian Xing Dao. Il membro della setta del Fiore di Prugno pervaso di sentimento nazionalista e di senso di giustizia si trasformò in un cavaliere errante taoista. Egli insegnò il Meihuaquan girovagando per la Cina, dando vita a numerose generazioni di allievi, tra cui alla sedicesima troviamo Zhang Wuchen. Sono convinto che questa storia si ricolleghi alla leggenda del mito delle origini della Tiandihui (Società Cielo e Terra) che inizia con un a spedizione dei monaci Shaolin contro i barbari Xi Lu. In tutte le versioni di questa storia, pur mostrando sfumature diverse, troviamo un fondo comune. I monaci Shaolin andarono ad aiutare l’imperatore a fermare un invasione delle popolazioni Xilu. Dopo il ritorno nella capitale in trionfo, i monaci rifiutarono ogni forma di ricompensa in denaro o investiture ufficiali e ritornarono al loro monastero, dove continuarono le loro pratiche Buddiste. Ma la riconoscenza dell’imperatore svanì quando i monaci furono accusati, da uno di loro stessi o da ufficiali invidiosi, di complottare una ribellione, ed il loro monastero venne raso al suolo. Molti monaci vennero uccisi dalla conflagrazione delle cannonate, ma 18 riuscirono a prendere la fuga. Tredici di essi soccombettero alla durezza del viaggio e così ne sopravvisse un gruppo di soli cinque (o sei in una versione) i quali si dedicarono totalmente alla vendetta contro i Qing. Costoro fondarono in seguito la Tiandihui. Durante i loro viaggi, i cinque monaci incontrarono due uomini: Wan Yunlong, un abate o prete buddista, che divenne il primo “Fratello Anziano” della Tiandihui e Chen Jin nan, un accademico della Hanlin che disgustato dal governo era ritornato allo studio del taoismo. La data dell’invasione Xilu nei documenti della contea di Gui , Yao e Dagao è comunemente collocata negli anni del regno di Kangxi o nel 1677 o nel 1714. Ma molti racconti tendono a collocarla durante il regno di Qianlong (1736-1795)[3]. Tra i praticanti di arti marziali la stessa storia, che vorrebbe il tempio Shaolin incendiato e distrutto completamente dalle truppe imperiali nel 1736, è all’origine dei 5 stili principali praticati nel sud della Cina: Hongjiaquan, Liujiaquan, Caijiaquan, Lijiaquan e Mojiaquan (Jiaquan sta per “pugilato de lla famiglia” mentre il termine che precede questi due è un cognome cinese). Penso salti agli occhi la somiglianza con la leggenda di Yue Fei dell’epoca Song e la presenza anche in questo racconto di un abate buddista e di una personalità taoista come nella storia raccontata da Huang a proposito del Meihuaquan.
Foto del 1936, 蒋介石 Jiǎng Jièshí (Chiang Kaishek, 1887-1975) visita il Tempio Shaolin, la foto è presa di fronte alla stele dell’epoca Tang
In realtà a livello storico il tempio Shaolin del Songshan non ha mai subito delle distruzioni totali o significative, se non quella dovuta all’attacco delle truppe di Feng Yuxiang nel 1928. Il tempio era però già diroccato perché negli ultimi anni della dinastia Qing era stato abbandonato. Per questa ragione c’è chi tende a pensare che il tempio Shaolin a cui si riferisce la leggenda sia uno dei templi sussidiari, il più accreditato dei quali è quello del Fujian. Secondo i praticanti del sistema delle “18 palme taoiste” uno dei cinque sopravvissuti della leggenda era Jee Shin Shim Shee[4] che conosceva il Pugilato Lungo e che avrebbe permesso che non scomparisse il pugilato Shaolin da cui proviene lo Shaolin del Nord. Al suo lignaggio sono attribuiti le forme Xiaomeihuaquan e Meihuaquan[5].
Note
Huang dashou 黃大受, Zhongguo Quanshu Jieshao – Meihuaquan 中國拳術介紹─梅花拳 (Un introduzione all’arte del pugilato cinese: il Pugilato del Fiore di Prugno), aticolo pubblicato nel dicembre 1999 sul nono numero della rivista“ Xing Yu Ming Zazhi 性與命雜誌”
anche questa è una leggenda alimentata dai romanzi Wuxia, e di cui ho già ampliamente criticato nell’ articolo “Bai Jindou”
Dian H.Murray e Qin Baoqi “The origins of the tian dihui the Chinese triads in legend and history” , S tanford University Press, 1994, ISBN 10-0804723249
Il nome in Pinyin ed Ideogrammi sarebbe Zhishan Chanshi 至善禅师, ma ho lasciato la traslitterazione usata dalla fonte. Questo è uno dei sopravvissuti per moltissime tradizioni, in particolare quella dell’Hongjiaquan (Hunggar kuen)
Questo articolo era pubblicato in origine inhttp://www.meihuaquan.it/mhz/genealog/yang_shiwen.htm . Lo ripubblichiamo con qualche doverosa correzione. Sulle date di nascita e di morte in Internet ci sono delle informazioni contraddittorie. Anche sulla data del Guokao, ma i documenti ufficiali cinesi lo collocano senza dubbio nel primo “Esame nazionale” del 1928.
杨士文 Yang Shiwen (1899-1952), secondo nome 子斌 Zibin. Originario del villaggio Gengzhuangcun 耿庄村, dipartimento di Danyang, nel territorio della città di Heze. Morì suicida nel suo villaggio il 14 aprile del 1952. Di famiglia povera, era molto appassionato di arti marziali. A sette – otto anni iniziò lo studio del Meihuaquan nel villaggio Li Zhuangcun, sotto l’insegnamento di 李福田 Li Futian. Quando aveva 16-17 anni era già molto esperto nel pugilato, nell’uso delle armi ed era famoso perché possedeva una forza fisica sovrumana, tanto che riusciva a portare in braccio 100 chili. A 18 anni si recò a studiare il wushu a Jinan dove apprese Shuaijiao (摔跤), Sanshou (散手) e Qigong duro (气硬功). In particolare avrebbe studiato con 王子平 Wang Ziping. A 20 anni fondò una scuola a Shanghai. Nel 1928 partecipò agli esami – competizioni (erano combattimenti veri e propri) – di Guoshu a Nanjing dove ottiene il riconoscimento di prima classe nella categoria Xiong. Dopo le gare di Nanjing rientrò a Heze dove fondò una scuola di Guoshu dello Shandong. Nel 1930 si recò in Jianxi, Hunan ed Hubei dove insegnò arti marziali, fino a quando fu chiamato ad assumere l’incarico di vice direttore di un gruppo di istruttori militari del Guomintang. Nel 1937, allo scoppio della guerra con il Giappone, fece parte della resistenza all’invasione. I risultati sportivi ottenuti da questo maestro sono indubbiamente notevoli, però egli non ha raggiunto la fama di altri con minore talento.
La campionessa 张玉萍 Zhāng Yùpíng e sedicesima generazione di MHQ sulla copertina della rivista “Essenza Marziale”(精武) numero 4 del 1987
Traduzione di “Rural Community, Group Identity and Martial Arts: Social Foundation of Meihuaquan” di Zhang Guodong, Thomas A. Green, Carlos Gutiérrez-García in “IDO MOVEMENT FOR CULTURE. Journal of Martial Arts Anthropology”, Vol. 16, no. 1 (2016), pp. 18–29
Ad Anyang , studentesse interpretano una sequenza di MHQ
Nel nostro studio, sia maschi che femmine hanno raggiunto punteggi elevati nel MHQ (Risultato del Questionario Eredità del Meihuaquan). Sebbene i maschi abbiano raggiunto punteggi più alti, non sono state trovate differenze significative tra i due gruppi (p > 0.05 per tutte le dimensioni e per l’intero questionario). Ciò indica che il Meihuaquan serve come mezzo per la formazione dell’identità non solo per i maschi ma anche per le femmine. Perciò, il ruolo delle donne nel Meihuaquan dovrà essere attentamente esaminato.
I nativi delle province di Shandong, Henan ed Hebei sono profondamente influenzati dal concetto che l’uomo è più degno di rispetto della donna. Ma in questa regione, la filosofia del Meihuaquan è un eccezione. Il nostro campo di lavoro indica che la famiglia fittizia del Pugilato Mei non rifiuta mai ma al contrario incoraggia le donne a congiungersi al proprio gruppo. Non ci sono zone proibite alle donne nel Meihuaquan. Esse possono diventare membri, apprendere conoscenze e abilità, e partecipare a tutte le attività.
Il Meihuaquan non è unico nella tradizione di accogliere la partecipazione delle donne. La pratica femminile delle arti marziali ha una lunga storia in Cina. “L’ arte marziale hanno sempre mantenuto uno spazio per le donne, anche se è sempre stata caratterizata dal genere maschile e fortemente genere e fortemente basata sugli uomini in Cina” [Lorge 2012: 30]. Per Fu Hao, da una donna militare nella Dinastia Shang, e Yue “la nubile”, una donna maestra di spada del Periodo delle Primavere e degli Autunni, fino a Signora Gongsun ed alla sua discepola Signora Li nella dinastia Tang, e poi a Signora Lin, la capa delle Lanterne Rosse, un organizzazione femminile di arti marziali della fine della Dinastia Qing, le donne sono state collegate alle arti marziali. Come partecipanti alla Rivolta dei Boxer, Le Lanterne Rosse hanno tramandato la tradizione delle donne che praticano arti marziali direttamente al Meihuaquan. Durante la Rivolta dei Boxer, la Signora Lin guidò le Lanterne Rosse, si occupò dei lavori logistici e della cura dei feriti [Lu 2010: 68].
Meihuaquan a Wuqiang
In effetti, gli uomini realmente non potrebbero fare bene senza il supporto delle donne nel Meihuaquan. In primo luogo, le donne hanno il vantaggio di comunicare con la Dea, suprema divinità femminile. La religione popolare era una strada per le donne di esprimere la loro auto-consapevolezza e salvezza spirituale, specialmente nella società tradizionale dell’ineguaglianza tra maschi e femmine. Molte religioni popolari non solo hanno riconosciuto il valore delle donne, ma le hanno anche collocate in una posizione molto elevata durante le dinastie Ming e Qing. Nel sistema di credenze del Meihuaquan, la suprema divinità femminile, la Dea (penso si parli di 无生老母), è il Salvatore. Quindi, la partecipazione femminile alle attività di Meihuaquan è molto normale. Molte donne non solo praticano arti marziali, ma diventano anche famosi maestri di Wen [21]. In secondo luogo, la collaborazione di maschi e femmine è molto importante nel Meihuaquan. Normalmente la propria moglie ha l’inarico di lavorare a servire l’altare degli antenati in casa. Le donne usano le loro specialità, come paper-cuts e danza, per partecipare durante le attività del Meihuaquan.
Traduzione di “Rural Community, Group Identity and Martial Arts: Social Foundation of Meihuaquan” di Zhang Guodong, Thomas A. Green, Carlos Gutiérrez-García in “IDO MOVEMENT FOR CULTURE. Journal of Martial Arts Anthropology”, Vol. 16, no. 1 (2016), pp. 18–29
Il Meihuanquan come mezzo per incrementare la vita personale, sociale e spirituale
Tavola 1. Risultato del Questionario Eredità del Meihuaquan (MHQ)
Dimensioni del MHQ
KM
(max. = 60)
FM
(max. = 50)
NPM
(max. = 40)
SRM
(max. = 25)
RM
(max. = 30)
Total
(max. = 205)
Globali
56.5 ± 6.0
47.9 ± 4.0
38.3 ± 3.1
23.7 ± 2.7
28.8 ± 2.3
195.1 ± 16.9
Genere
Maschi (n=76)
57.1 ± 4.6
48.3 ± 3.2
38.5 ± 2.4
24.0 ± 2.0
29.0 ± 2.0
196.9 ± 12.8
Femmine (n=22)
54.3 ± 9.2
46.7 ± 6.1
37.3 ± 4.6
22.7 ± 4.2
28.4 ± 3.1
189.3 ± 26.3
Età
Sotto i 35(n=24)
55.7 ± 8.6
46.7 ± 6.0
38.1 ± 3.7
23.6 ± 3.1
28.7 ± 2.9
192.7 ± 23.6
35 e oltre (n=74)
56.7 ± 5.0
48.3 ± 3.1
38.3 ± 2.9
23.7 ± 2.5
28.9 ± 2.1
195.9 ± 14.2
Educazione
Livello 1
(n=24)
57.2 ± 3.8
48.8 ± 1.8
39.0 ± 1.8
24.2 ± 1.3
29.5 ± 0.9
198.9 ± 7.8
Livello 2 (n=40)
55.7 ± 5.9
47.2 ± 4.4
37.5 ± 3.4
23.2 ± 3.2
28.3 ± 2.5
192.0 ± 17.9
Livello 3 (n=34)
56.8 ± 7.3
48.1 ± 4.7
38.5 ± 3.3
23.8 ± 2.7
28.8 ± 2.7
196.1 ± 19.9
Annotazioni: i risultati sono espressi come media ± deviazione standard.
Livello 1 – analfabetismo e Scuola Elementare;
Livello 2 – Scuola Media;
Livello 3 – Scuola Superiore o Maggiore (n = 34).
KM = Conoscenze a Proposito del Meihuaquan;
FM = Affetto per il Meihuaquan;
NPM = Esigenza di partecipazione al Meihuaquan;
SRM = Relazioni Sociali stabilite attraverso il Meihuaquan;
RM = Rapporti tra religione degli intervistati e Meihuaquan.
I risultati globali (Tavola 1, prima riga) mostrano punteggi alti nel Meihuaquan (MHQ) e nelle cinque dimensioni collegate. Essi riflettono l’identificazione della popolazione locale nel Meihuaquan dalla prospettiva delle cinque dimensioni studiate: conoscenze, attaccamento, partecipazione, relazioni sociali, e credenze. Ciò illustra anche che il Meihuaquan gioca un ruolo importante nella loro vita sociale e spirituale, e potrebbe andare incontro al bisogno di identità delle popolazioni locali rurali nella Cina contemporanea.
Dopo trent’anni di riforma e sviluppo, il concetto di clan sta scomparendo e la struttura comunitaria delle campagne sta cambiando. La popolazione locale sta soffrendo la perdita di identità, ed hanno molto bisogno di qualcosa per riacquistarla. Come Shen osserva, “la rottura e la distruzione della cultura tradizionale rurale ha avuto come risultato la perdita dell’identità culturale dei contadini nel modo di vedere la famiglia, la società, l’individualità, i valori e la cultura”[Shen 2009: 242]. La rinascita del Meihuaquan può essere parzialmente attribuita alla sua abilità di ricreare l’identità perduta dei nostri soggetti di indagine. La nostra ricerca ci ha portato a concludere che la funzione primaria del Meihuaquan si è spostata dall’ambito marziale a quello della creazione di identità di gruppo. La funzione primaria del Meihuaquan era stabilita dal bisogno di auto-protezione, non dal bisogno di auto-coltivazione o da ragioni ricreative. Al tempo delle sue origini, nell’era di cambiamento delle Dinastie Ming e Qing, il Meihuaquan fu usato dalla famiglia Zhang e dalla popolazione locale di Peixian e Tongshan al confine tra le province di Jiangsu, Shandong ed Anhui, per combattere con ladri e banditi per proteggere le loro proprietà [Zhou 2009: 31-32]. Questa funzione marziale persistette anche attraverso i primi tempi della nuova Cina. Con l’incremento della stabilità sociale della Cina dopo il 1949, il bisogno sociale di difendersi per mezzo delle arti marziali tradizionali diminuì. A livello popolare della cultura alcune tradizioni delle arti marziali resistettero, permettendo la creazione di una identità condivisa. Nel caso presente questa identità può essere definita come “noi siamo la stessa famiglia di Meihuaquan” (梅花拳天下一家). In effetti, l’organizzazione del Meihuaquan è cambiata in un gruppo sociale primario.
Abbiamo scoperto che il Meihuaquan è una strada per i membri per espandere la loro rete di relazioni e per incrementare il loro capitale sociale. Il capitale sociale si realizza attraverso cambiamenti nelle relzioni interpersonali che ne facilitano le azioni. A differenza di altre forme di capitale, il capitale sociale “è meno tangibile ed esiste nelle relazioni delle persone”[Coleman 1988: S101]. Stabilendo una relazione di tutoraggio con un maestro di Meihuaquan, uno può condividere le relazioni personali del proprio maestro e dei propri fratelli marziali in relazione alla famiglia di pugilato composta da tutti i pugili Mei. L’intera famiglia del Meihuaquan è stabilita seguendo le “100 Parole Genealogiche” (百字辈)[18]. Ogni pugile Mei ha una parola generazionale che determina la sua posizione e le relazioni tra lui e gli altri membri nella famiglia generale. Tutti loro sono connessi da una parola generazionale, con cui possono creare una famiglia fittizia.
L’attività di Liangquan del Meihuaquan ha integrato molti generi di cultura popolare sullo sfondo delle feste e come risultato arricchisce la vita spirituale dei partecipanti. Esse sono l’elemento più vitale nel Meihuaquan ed attraggono la popolazione locale con dimostrazioni di vari tipi di pugilato con Opera, danze e suono dei tamburi. Normalmente, durante le feste, i liangquan sono tenuti dai pugili del Meihuaquan sia per venerare i propri antenati che per passatempo. La grande attività di Liangquan è una di quelle che si tengono durante la Festa di Primavera (conosciuta in occidente come Nuovo Anno Solare). La popolazione locale decora la scena usando dei paper-cut (carta ritagliata) [19], provvedendo tributi agli antenati con l’arte di modellazione della pasta [20] e organizzando una serie di drammi per intrattenere la comunità celebrante. Inoltre, la costruzione di armi e la produzione di incenso. In effetti, l’attività di Liangquan sono più simili ad una fiera dei templi, ad una festa popolare della cultura tradizionale Cinese per libagioni, intrattenimento e acquisti che contiene vari elementi popolari.
A proposito delle pratiche religiose, il Meihuaquan ha assorbito alcune idee dal Confucianesimo, dal Daoismo, dal Buddhismo e dalle religioni locali basate sull’adorazione degli antenati per soddisfare i bisogni spirituali dei singoli villaggi. Molti antenati del Meihuaquan sono stati deificati. Essi hanno nomi, immagini, abilità e miracoli attribuiti loro come si farebbe con qualsiasi altra divinità. Per esempio Zou Hongyi, il fondatore del Meihuaquan, e la sua famiglia sono diventati pilastri spirituali dei pugili Mei.
Numerosi pugili e genti locali si recano ai loro monumenti e li venerano attraverso gli anni. Per molti pugili Mei, il culto degli antenati è una parte della loro vita spirituale. Questa non è solo un espressione dell’affetto famigliare, ma anche la speranza che essi possano ottenere la benedizione e la protezione dei loro antenati. Alcuni maestri di Meihuaquan giocano il ruolo di sciamani, e aiutano la popolazione locale guarendo i disturbi e prevedendo il futuro.
Il Prunus mume fiorisce prima degli altri fiori, solo sotto il cielo e poi arriva la primavera. Il méihuāquán, che anticamente era chiamato “Scuola di pugilato dei pali del fiore di prunus mume”(梅花桩拳), è una tra le più antiche tra le specie di scuole di pugilato Cinesi, di cui si dice che abbia già 3000 anni di storia.
il certificato di Eredità Culturale Intangibile del meihuaquan di Liaocheng
La cultura della Scuola di pugilato del fiore di prunus mume è composta dalle parti più significative della cultura tradizionale Cinese, perciò ha ottenuto un posto nel primo gruppo di “eredità culturale immateriale” a livello nazionale, la trasmissione e lo sviluppo del méihuāquán hanno un importanza storica lontana nel tempo ed un valore sociale profondo.
Per quale ragione la Scuola di pugilato del fiore di prunus mume può avere un eredità di alcune migliaia di anni senza indebolirsi? Noi abbiamo tentato partendo dai seguenti tre punti di esplorare questa ragione esattamente.
Il valore per il mantenimento della forma fisica
Mèng Zhāolì insegna a Storti Enrico
Il valore per il mantenimento della forma fisica è un valore fondamentale comune nelle arti marziali Cinesi, che nella “Scuola di pugilato dei pali del fiore di prunus mume” è specialmente evidente.
Noi sappiamo che la caratteristica principale del méihuāquán è l’ “Esercizio sui Pali”(桩功), che presta attenzione ad “allenare simulataneamente interno ed esterno” (内外兼练) ed alla “unione di forma e spirito”(形神合一).
Nell’antichità c’era la pratica sopra i pali, che aveva vari schieramenti (阵) di pali e l’esercizio sui pali era all’origine del méihuāquán.
Dall’ esercizio fondamentale sui pali, in seguito sono derivati la pratica individuale della “struttura”(架子), il “colpirsi allenandosi in coppia”(对练捶), le armi e le altre sequenze.
Il méihuāquán unisce in una sola cosa pugilato e Dao (道); nell’antichità c’era il metodo di acquisizione della salute e della forma fisica del Daoismo, segreto non trasmesso all’esterno, fino al periodo finale della Dinastia Ming in cui unicamente si è diffuso a livello popolare.
La Scuola di pugilato del Fiore di Prunus Mume ritiene importante la pratica della “tecnica respiratoria di inspirazione espirazione per la lunga vita”(呼吸吐纳) ed ha vari metodi di esercizio quali “esercizio del soffio che raccoglie il sole”(太阳采气功) e la “tecnica espirare il soffio vitale e ricevere il soffio”(呼气纳气法), prestando attenzione in particolare al movimento di soffio e sangue e al dragaggio degli agopunti (穴位).
Mèng Zhāolì in bàishì
Le “cinque posture” (五势) della Scuola di Pugilato Méi sono “grande (大), piccola (小), sconfitta (败), ritorta (拗), scorrevole (顺)” ed i relativi corrispondenti Cinque Elementi (五行), cioè “terra (土), metallo (金), acqua (水), legno (木), fuoco (火)”, “cinque posture” che contattano all’interno i “cinque visceri”(五脏) ed all’esterno collaborano con i “cinque organi di senso”(五官).Il méihuāquán allena in particolare la “simmetria sinistra destra” (左右对称), il bilanciamento di Yin Yang (阴阳平衡), i principi dei cicli generativi e distruttivi, in accordo con la teoria della medicina tradizionale Cinese.
Con millecento anni di pratica accertata, la Scuola di pugilato del Fiore di Prunus Mume possiede buonissimo valore di mantenimento della forma fisica e nutrimento del principio vitale.
Il diciannovesimo grande rapporto del Partito sentenzia: non c’è mantenimento della salute del popolo intero, non c’è salute fisica per il popolo intero, semplicemente non ci sono degli standard generali comparativi di una buona vita. “Mantenere la salute e prevenzione dalle malattie per tutto il popolo Cinese” è già una strategia nazionale per la crescita.
Conseguentemente, i membri del méihuāquán devono cogliere l’opportunità, prendendo a vantaggio la situazione, di giocare un ruolo positivo nelle attività di mantenimento della forma fisica.
Persistendo in un cambiamento creativo, tirando fuori nuove idee pazze di sviluppo, noi abbiamo creato una serie di Esercizi Calistenici (健身操) delle Cinque Posture della scuola di Pugilato del Fiore di Prunus Mume, da diffondere e popolarizzare nelle scuole e per ottenere ottimi risultati.
Dentro tutte le scuole primarie e secondarie della città di Liáochéng (聊城) sono diffusi gli esercizi per la forma fisica del méihuāquán, consentendo a questa arte di pugilato arcaica di essere irradiata di nuova vitalità, miglior terreno per estendersi alle masse, come servizio alla società.
Il valore nella scienza del combattimento
Il méihuāquán non è una struttura fiorita, essa possiede la forza estrema del valore pragmatico nella scienza del combattimento; l’attacco e la difesa della scienza di combattimento sono il valore centrale della scuola di pugilato del fiore di prunus mume.
Seguendo il detto “tre anni la struttura e due anni i colpi”(三年架子两年捶), il méihuāquán possiede una serie completa di esercizi fondamentali quali “allenamenti individuali” (单练), “allenamenti in coppia”(对练), armi, combattimento libero, ecc. in un metodo di allenamento sistematico complesso.
La scienza di combattimento del méihuāquán contiene:
Otto Metodi (八法) indicano avanzare-ritirarsi (进退), salire-scendere (起落), raccogliersi-scagliarsi (收纵), opporsi-andare di lato (反侧);
La pratica del “metodo di spostamento”(步法) contiene 36 tipologie tra cui “passi di cambiamento del vertice”(颠换步), “grandi gruppi di posture”(大群势), “piccoli gruppi di posture”(小群势), “grandi otto direzioni”(大八方), “piccole otto direzioni”(小八方), “passi dei cinque elementi”(五行步), “passi delle sette stelle”(七星步), “passi dei nove palazzi”(九宫步), ecc;
Il “metodo per colpire”(打法) possiede “disturbare-buttare giù-tirare-spaccare”(搅撂搂劈), “portare sulle spalle-premere-agganciare-appendere”(挑压钩挂), “colpire-oscillare-sorreggere con la mano-puntellare “(拨摆托架), ecc. ecc.
Attraverso un lungo periodo di tempo di pratica si ottiene l’accesso al livello superiore di “coordinare le mani ed i piedi come fossero uno, colpire e parare contemporaneamente, collegare spostarsi e avanzare , seguire le circostanze e cambiare, cogliere l’occasione di avanzare e bloccare la via”(手步合一、防打同时、闪进相连、随势而化、遇机进拦).
Lo stile di pratica tradizionale ed il moderno allenamento scientifico sono integrati, sviluppando un gruppo capace di attaccare e difendersi, adatto per gli esperti del combattimento reale del pugilato méi nella scienza del combattimento.
Per mezzo dell’allenamento della scienza del combattimento non solo si è in grado di incrementare l’abilità di autodifesa, ma altresì si può sviluppare un ascendente positivo sull’umanità, un senso di giustizia e rettitudine, la grinta di un eccellente carattere morale, inoltre si può forgiare uno spirito di coesione nazionale indomito, che si migliora continuamente.
Il valore culturale
Storti Enrico in visita ad un asilo dove il meihuaquan è insegnato ai bambini
Il méihuāquán è ricco di connotazioni culturali, mescola Confucianesimo, Daoismo, Buddhismo in un solo corpo, con l’idea Confuciana di “avere un posto equo nella società”(立身中正) e di “costruire insieme pace e prosperità”(修齐治平), avendo anche i principi filosofici Daoisti di “utilizzare la flessibilità per superare l’inflessibilità”(以柔克刚) e di “governare senza fare nulla”(无为而治), inoltre possedendo l’essenza Buddhista di “essere puri di cuore ed avere pochi desideri”(清心寡欲) e di “managnimità verso tutte le creature viventi”(普渡众生).
Oggigiorno, per il fatto che la scuola di pugiltato del fiore di prunus mume è principalmente ed estesamente diffusa ai confini delle tre province di Jì (冀, Hebei), Lǔ (鲁, Shandong) e Yù (豫, Henan), conseguentemente ha anche delle forti connotazioni distintive locali.
La cultura del méihuāquán ha le caratteristiche culturali diverse della civiltà Yànzhào (燕赵, cioè dell’ Hebei), della civiltà Qílǔ (齐鲁, cioè dello Shandong), le civiltà delle “Pianure Centrali” (中原) che si sono contrastate tra loro e che si sono mescolate creando una forma particolare. Il Fiume Giallo ed il Grande Canale convergono in questa area e da una parte il Fiume Giallo rappresenta la cultura contadina mentre dall’altra il Grande Canale rappresenta la cultura mercantile, assieme hanno alimentato l’intenso sapore paesano e le usanze popolari territoriali caratteristici della cultura del méihuāquán.
Qualche centinaia di anni fa, un antenato della scuola di pugilato del Prunus Mume ha scritto con fiducia al proposito: “il mio pugilato del Prunus Mume dovrebbe essere il primo tra i diecimila pugilati, creato da tempo immemore, conosciuto per il terreno favorevole e per gli spostamenti, ha persone rette ed è stato persino tramandato alle generazioni successive, utilizza le linee dei trigrammi e l’astronomia, utilizza mani e piedi per lo studio marziale, perciò unisce lo studio culturale e quello marziale.”
Come si può vedere, il fondatore ha creato il pugilato semplicemente utilizzando la cultura come base, la marzialità come base, sviluppando simultaneamente cultura e marzialità, mescolandoli insieme e rendendoli reciproco supporto.
Ciò ha fatto sì che la scuola del fiore di Prunus Mume si sia differenziata dalle caratteristiche della maggior parte degli altri tipi di pugilati.
I Principi Culturali del méihuāquán hanno delle scritture rare, quali “raccolta di parole che segnalano cinque gentilezze”(报五恩词), “iscrizione dei cento caratteri”(百字铭), “scritture delle origini”(根源经), “procedure di allenamento militare”(习武序), “raccolta di parole dei cento caratteri generazionali”(百字辈词), “ingegnoso espediente per gestire gli incensi”(香理妙法), “essenza del pensiero della scuola di pugilato del Prunus Mume”(梅拳意精), ecc. ecc.
Si utilizza “Cielo-Terra-Nazione-Antenati-Maestri”(天地国亲师) come contenuto centrale dell’ideologia culturale, in accordo con “riverire il Cielo e la Terra”(敬畏天地) e “conformarsi alla natura”(顺应自然) , allo spirito patriottico di “resistere al nemico contro il disonore”(抗辱御敌) e “proteggere la casa e difendere la nazione”(保家卫国), ai sentimenti umani di “benevolenza, rettitudine e pietà filiale “(仁义孝敬) e “rispetto del mestro e dei suoi insegnamenti”(尊师重道), tutto ciò in grande sintonia e grande coincidenza con l’attuale sistema di valori socialista. A ben vedere la cultura della scuola di pugilato del fiore di Prunus Mume possiede un formidabile vitalità e fresche qualità moderne.
i Quattro Gentiluomini (四君子): Prunus Mume (梅), Orchidea (兰), Bambù (竹), Crisantemo (菊)
Il fiore del Prunus Mume è considerato come il primo fiore tra i Quattro Gentiluomini, riverito pertanto dagli uomini di lettere del passato e dai virtuosi guerrieri. Umile nel freddo arrogante della neve (凌寒傲雪), dimostra controllo nel vento più forte (高风亮节), travolgente nella rettitudine (浩然正气) sono l’indole del fiore di Prunus Mume; Nutrire il principio vitale mantenendo la forma fisica (健身养生), scienza del pugilato per resistere al nemico (技击御敌), educazione culturale delle persone (文化育人) sono i valori eterni del méihuāquán; Trasmettere la conoscenza dell’abilità tecnica, trasmettere l’eredità culturale, disseminare l’essenza spirituale sono obiettivi da perseguire instancabilmente per i figli e le figlie della scuola di pugilato del fiore di Prunus Mume!
Siamo convinti che la vastità dei discepoli regolari del pugilato méi saranno capaci di non dimenticare l’intenzione originale e di prendere pesanti responsabilità coraggiosamente; studiando e soppesando le situazioni, mettendo cuore ed anima cercando di fare il meglio, trasmettendo l’eredità culturale del méiquán, incrementando l’essenza spirituale del méiquán.
Traduzione di “Rural Community, Group Identity and Martial Arts: Social Foundation of Meihuaquan” di Zhang Guodong, Thomas A. Green, Carlos Gutiérrez-García in “IDO MOVEMENT FOR CULTURE. Journal of Martial Arts Anthropology”, Vol. 16, no. 1 (2016), pp. 18–29
Di seguito, noi ci focalizzeremo sulla storia e le funzioni del Meihuaquan, e sui suoi fondamenti sociali basati sull’influenza dell’età dei rispondenti, il genere sessuale e l’educazione.
La vitalità del Meihuaquan
La storia del Meihuaquan può essere datata a partire dalla tarda Dinastia Ming (1368-1664) secondo “documenti del Meihuaquan e alcune ricerche” [5]. Esso è sopravissuto ai vari cambiamenti dalla Dinastia Ming alla Dinastia Qing, e dalla Repubblica di Cina alla Repubblica Popolare Cinese. Le rivolte popolari della tarda dinastia Ming e per tutto il periodo Qing hanno fornito le condizioni per lo sviluppo del Meihuaquan. Il più drammatico esempio di agitazione sociale del periodo è stata la Rivolta dei Boxer. Importanti guerre come la Spedizione al Nord, la guerra Anti-Giapponese, e la guerra Civile tra Kuomintang e Partito Comunista, hanno promosso la diffusione del Meihuaquan. D’altra parte, il suo sviluppo fu ostacolato dalla Grande Rivoluzione Culturale Proletaria e dal cambiamento sociale delle campagne negli anni ’80 e ’90.
Effetti della Grande Rivoluzione Culturale Proletaria (无产阶级文化大革命 spesso abbreviata in Rivoluzione Culturale) a Qufu. Sono distrutte statue, steli e nomi delle sale del Tempio di Confucio.
Il Meihuaquan in origine fu tramandato attraverso la famiglia Zou. Pertanto, a quel tempo, esso fu anche chiamato Pugilato Padre e Figlio (父子拳)[6]. Ma questa situazione cambiò con la migrazione di Zou Hongyi (1624-1715) e di suo figlio dalla provincia di Jiangsu a quella di Hebei nel periodo degli Imperatori Yongzheng (1678-1735) e Qianlong (1711-1799). “Il Maestro Zou Hongyi iniziò ad insegnare la sua arte marziale ad altre persone durante i suoi viaggi ed accettò molti duscepoli in Henan ed Hebei. In seguito Zou Wenju, figlio di Zou Hongyi, venne in Hebei per trovare suo padre e visse nel villaggio Houma insegnando il Meihuaquan dopo che suo padre morì”[7].
周恩来 Zhōu Ēnlái (1898-1976) in Germania Est nel 1955 mostra lo stendardo dei gruppi per la Giustizia e l’Armonia (义和团旗)
Il Meihuaquan è stato rapidamente accettato dalle comunità rurali nelle zone di confine delle province di Henan, Hebei, e Shandong a causa della “instabilità sociale” dell’area [Esherick 1987: 13-28]. Allo stesso tempo, il Meihuaquan fù influenzato da alcune religioni popolari come la Setta dell’Acqua Pura e la Setta degli Otto Trigrammi [Cheng 1981; Esherick 1987; Lu 1990]. Fino alla fine della Dinastia Qing, il Meihuaquan crebbe in popolarità nella Cina rurale del nord. “Ogni anno nel secondo o nel terzo mese (lunare) c’erano delle fiere ed i pugili utilizzavano questa opportunità per accrescere e comparare le loro tecniche. Essi chiamavano ciò Liangquan (mostrare la propria abilità di pugilato) [8]. Così, in campagna queste fiere sono considerate incontri del pugilato del prugno.”[9] I pugili Mei furono coinvolti nella Rivolta dei Boxer come un importante parte dei Boxer della fine della Dinastia Qing. Durante questo tempo l’arte fu conservata da Zhao Sanduo, un capo dei Boxers ed un famoso maestro di Meihuaquan. Zhao cambiò il nome della sua organizzazione da meihuaquan a Boxers (o pugni armoniosi e giusti) [Lu 1986: 87].
赵三多 Zhao Sanduo
Nel periodo Repubblicano, il governo promuove la pratica delle arti marziali che furono chiamate Arti Marziali Nazionali (Guoshu 国术) . Ciò fornì buone condizioni per lo sviluppo del Meihuaquan. A questa epoca, ci furono alcuni famosi maestri di Meihuaquan. Per esempio Kou Yunxing (1898-1982), un pugile Mei di quattordicesima generazione, che costruì la sua reputazione ai Giochi Olimpici di Berlino nel 1936 per la dimostrazione delle sue arti marziali Cinesi con una squadra di altri se artisti marziali [Yang 2012]. Durante la guerra, molti pugili Mei servono nell’esercito Cinese diffondendo l’arte in tutta la Cina ed anche alle altre nazioni. Per esempio Wu Tipan (吴体胖, 1891-1964) che lo ha portato a Taiwan nel 1949 [10], and Zhang Zuyao (Chang Dsu Yao, 1917-1992) che lo ha introdotto in Italia nel 1975 [11].
Wu Tipang , foto conservata ad HezeZhang Zuyao, in italia più conosciuto come Chang Dsu Yao
In seguito, il Meihuaquan fu profondamente influenzato dalla Grande Rivoluzione Culturale Proletaria . Come nel caso della maggior parte delle pratiche tradizionali, esso fu proibito e molti maestri perseguitati. “Mio padre fu costretto a interrompere l’insegnamento (Meihuaquan) e a rimanere in casa con l’accusa di diffondere le Quattro “Vecchitudini” [12], Han Jianzhong, professore di Meihuaquan presso l’ Università di Pubblica Sicurezza del Popolo Cinese, scrisse nel suo blog (2008). Wu Baihua ci ha detto, “Il governo confiscò e quindi diede alle fiamme tutti i miei documenti di Meihuaquan. Mi era proibito praticare ed insegnare il Meihuaquan. Mi hanno puntato una pistola alla testa e mi hanno detto che mi avrebbero ucciso se lo avessi fatto di nuovo”[13]. Fortunatamente, molte di queste tradizioni furono conservate in segreto. I sopravvisuto di questo periodo riportano le misure estreme che essi presero per preservare il pugilato Mei ed i relativi artefatti. “Ho nascosto la tavola che registrava la storia del Meihuaquan della mia famiglia sotto il terreno della mia casa, e lo ho tirata fuori nel 1980″[14].
“Praticavamo il Meihuaquan in segreto di notte sulla terra per battere il grano che era lontano dal villaggio”[15]. Subito dopo questo periodo, tali politiche repressive furono abrogate, il Meihuaquan inaugurò un decennio di rapida espansione stimolata dalla politica di riforma e apertura. La Conferenza Nazionale sulle Arti Marziali nel 1982 liberò le arti marziali dall’ombra della Grande Rivoluzione Culturale proletaria [Zhao 2003: 57].
alcune immagini del film 少林寺 Tempio Shaolin
Le organizzazioni ed i praticanti di arti marziali aumentarono rapidamente a livello di base. La passione per il Kung Fu tempestò l’intero paese dopo la proiezione di film di Kung Fu, come “Shaolin Temple” [Yu 2001: 69]. In questo contesto, Nanpu, il presidente dell’ Associazione di Wushu dell’Hebei, si recò al villaggio Houma per visitare il luogo di sepoltura dell’ antenato di Meihuaquan Zou Hongyi ed ha molto apprezzato il contributo storico del Meihuaquan nel 1986 [Wang, Feng 2012: 207]. L’accettazione da parte del governo ha liberato l’entusiasmo dei pugili Mei. “Molti luoghi del pugilato sono stati riaperti e e molte tradizioni di Meihuaquan sono state recuperate dopo la visita del signor Nanpu”[16] .
Ma questa situazione fu presto minata dall’ondata di residenti rurali che lasciarono la terra per un lavoro urbano nel 1990 e continuò fino all’inizio del ventunesimo secolo, perché come asserisce Zhu, “nei 30 anni che hanno seguito la riforma e l’apertura, lo sviluppo della Cina è stato a spese degli agricoltori . Il reddito, lo status sociale e il lavoro degli agricoltori hanno sofferto in misura diversa a causa della discriminazione sociale”[Zhu 2008]. Anche la cultura pagò un prezzo enorme. Jia Pingwa, un famoso autore Cinese, descrive la dura realtà della cultura rurale e della vita contadina nel sud dello Shanxi dal 1980 fino all’inizio del ventunesimo secolo nella sua novella “Shanxi Opera” [2005]. Come risultato di queste condizioni, il Meihuaquan subì nuovamente un contraccolpo. Come ricorda Ma Shujing, “La maggior parte delle persone giovani e di mezza età lavorava in città tutto l’anno. Essi ritornavano a malapena per il tempo del raccolto e per la festa di primavera. Uno dopo l’altro sparirono i posti di pugilato. Molti vecchi maestri di Meihuaquan morirono con le loro arti.”[17]
Traduzione di “Rural Community, Group Identity and Martial Arts: Social Foundation of Meihuaquan” di Zhang Guodong, Thomas A. Green, Carlos Gutiérrez-García in “IDO MOVEMENT FOR CULTURE. Journal of Martial Arts Anthropology”, Vol. 16, no. 1 (2016), pp. 18–29
Per mettere alla prova la nostra ipotesi è stata effettuata una ricerca in due fasi, mista (quantitativo-qualitativo). Di seguito, il metodo di ogni fase e la spiegazione dei loro esiti.
Metodo per la prima fase
La prima fase della nostra ricerca era basata sulla recensione della letteratura sul Meihuaquan (risorse in lingua Cinese ed Inglese) e sulla metodologia antropologica: lavoro sul campo con osservazione partecipata ed interviste semi strutturate. Zhang Guodong è un membro del Meihuaquan, ed aveva il compito di comunicare con la gente ed i “pugili” locali. La sua città di origine è Heze, un luogo della Provincia di Shandong vicino alle province di Henan e Jiangsu con forti tradizioni nelle arti marziali, e lui ha praticato arti marziali nel suo villaggio quando era bambino. Nel 1998 egli divenne discepolo di Sang Quanxi (桑全喜), un pugile quindicesima generazione del Meihuaquan di Heze.
Dal 2007 egli iniziò a fare ricerche sulle tradizioni del Meihuaquan. Così, il suo status di membro ha reso il campo di lavoro più facile. Noi abbiamo preso parte alla loro vita quotidiana dalla pratica delle arti marziali all’organizzazione delle attività ed alla partecipazione nella messa in scena di momenti collettivi come le feste di estate e di primavera dal 2010 al 2012.
Abbiamo pianificato uno schema delle nostre procedure di intervista incluse domande a proposito delle tradizioni locali del Meihuaquan, personali esperienze dei praticanti, opinioni sulla sua funzione riguardo gli individui e la loro comunità, i problemi attuali che il Meihuaquan fronteggia e previsioni concernenti il futuro dell’arte. Le nostre 78 interviste hanno incluso uno spettro di individui dagli studenti delle scuole elementari ai professori universitari, dagli abitanti dei villaggi agli ufficiali governativi, e sia uomini che femmine, residenti in dodici villaggi nelle province di Shandong, Henan ed Hebei. Molte delle nostre interviste sono state condotte individualmente a casa dell’intervistato. Tuttavia alcune interviste sono state effettuate sotto forma di tavole rotonde. Nel complesso, durante la prima fase del nostro lavoro sul campo, la nostra metodologia è rimasta “qualitativa” [Geertz 1973]. Ci siamo focalizzati sulla storia scritta, sulla storia orale, sulla trasmissione, la situazione corrente ed il contesto socio-culturale del Meihuaquan.
Metodo per la seconda fase
La seconda fase del nostro campo di lavoro dal Settembre 2012 al febbraio 2014 ha esplorato l’atteggiamento mentale focalizzato sulla pratica del Meihuaquan come un punto di “identità popolare”[Green 2006; El-Shamy 2011]. Abbiamo aggiunto questionari per raccogliere dati quantitativi sia come supplementi che come prove ai dati qualitativi precedentemente incamerati.
Campione. Novantotto residenti nei villaggi dislocati nelle province di Henan, Hebei, e Shandong che volontariamente hanno partecipato a questo studio. Il campione era composto di 22 femmine e 76 maschi, che andavano dai 16 agli 88 anni di età (M = 43.8; SD = 13.3).
A seconda della loro età, sono stati considerati due gruppi:
Giovani (Y), sotto i 35 anni di età,
e Mezzetà e Anziani, 35 ed oltre anni di età (n = 74).
Sulla base del livello scolastico, sono stati considerati tre gruppi:
Livello 1 – analfabeti e con Scuola Elementare (n = 24),
Livello 2 – con Scuola media (n = 40),
Livello 3 – con Scuole Superiori o gradi più alti (n = 34).
Questionario. Uno specifico questionario intitolato “Questionario sul Patrimonio del Meihuaquan” (MHQ) è stato sviluppato per i propositi di questa ricerca. Nella sua versione finale contiene quarantuno articoli o dichiarazioni che corrispondono a cinque dimensioni o argomenti chiave:
Conoscenze a proposito del Meihuaquan (KM, 12 questions);
Affetto per il meihuaquan (FM, 10 questions);
Esigenza di prendere parte al Meihuaquan (NPM, 8 questions);
Relazioni sociali stabilite attraverso il Meihuaquan (SRM, 5 questions);
Correlazioni tra la religione degli intervistati ed il Meihuaquan (RM, 6 questions) (vedi appendice).
I partecipanti hanno risposto ad ogni articolo con una scala di Likert a 5 punti indicando il loro accordo con la dichiarazione (1 = non sono daccordo; 2 = sono leggermente in disaccordo; 3 = non sono sicuro; 4 = sono d’accordo in parte; 5 = sono d’accordo. Punteggi alti in ognuno degli argomenti era indicativo di grande conoscenza ed apprezzamento per il Meihuaquan.
Il processo di convalida del MHQ include due momenti. Durante il momento primario il primo autore dello scritto ha sviluppato un insieme iniziale di affermazioni che in seguito sono state affinate da tutti i membri della squadra di ricerca. In più, le affermazioni sono state raggruppate nei già menzionati argomenti chiave. Per il secondo momento, una prova pilota è stata eseguita su un campione di 32 residenti locali, inclusi diversi maestri e pugili del luogo, le cui risposte e commenti a proposito del questionario sono stati utilizzati per aggiungere o eliminare affermazioni, o per riformulare alcune affermazioni per migliorarne la chiarezza. Per questo frammento di ricerca, il coefficente Alfa di Cronbach è stato 0.96 e per i cinque argomenti ha spaziato da 0.78 a 0.86.
Procedimento. Due membri della squadra di ricerca hanno partecipato all’attività di Liangquan (亮拳) tenuta nel villaggio Houma (后马桩) in Pingxiang della provincia di Hebei durante la festa di primavera del 2013. Più di 3000 persone dalle province di Shandong, Henan ed Hebei hanno partecipato a questo evento. In questo giorno, abbiamo distribuito in modo casuale 110 questionari ai visitatori che erano daccordo a partecipare a questo studio. Il membro locale della squadra di ricerca che parlava Cinese era a disposizione quando si distribuivano i questionari e rispondeva ad ogni richiesta rigurado le domande o la procedura. Tuttavia, per evitare la pressione del tempo e la mancanza di attenzione nel rispondere al questionario, i partecipanti sono stati autorizzati a compilarlo da soli e con i propri tempi. Alla fine, il tasso di recupero è stato 91.0% (100 di 110 questionari) ma due di essi sono stati esclusi dall’analisi a causa delle risposte incomplete (effettiva restituzione = 89.1%).
Analisi Statistica. Abbiamo usato il programma statistico SPSS 20.0 (SPSS Inc., Chicago, IL, USA) per l’analisi quantitativa dei dati. Le analisi descrittive hanno incluso le deviazioni di significati e di regolarità, mentre gli esami non parametrici di Mann-Whitney o Kruskal-Wallis sono stati utilizzati per comparare i gruppi di genere sessuale, età e livello scolastico. Il livello di significatività era fissato a p < .05.
闻道梅花坼晓风,雪堆遍满四山中。
Sono illuminato dal Fiore di Prunus Mume che esplode fiorendo nella brezza del mattino, mucchi di neve riempiono ovunque tra i quattro monti.
何方可化身千亿,一树梅花一放翁。
Dove posso dissolvermi in miriadi di corpi,io sboccio come un albero di fiori di Prunus Mume