Chang Liansheng compare in numerosi video sul Meihuaquan. La sua è una delle scuole diffuse a Weixian. Questa è una breve descrizione del suo Meihuaquan:
Feng Junsheng 冯俊生 seguì come maestri Lu Qin 路勤 e Zhang Desheng 张德胜. Zhang Desheng seguì come maestro Wang Shangen 王山根(che era andato a trasmettere la sua abilità a Yushe e nel villaggio Zuoquan Matian di Jinzhong in Shanxi) che apparteneva al Xiaojia Meihuaquan 小驾梅花拳. Come risultato Feng Junsheng ed i suoi discepoli hanno una doppia sceltra tra Dajia 大架 e Xiaojia 小架, una doppia eredità. Chang Liansheng 常连生, discepolo di Feng, ha come Taolu 套路 di Meihuaquan: la trasformazione in Cinque Fasi 五行 delle Cinque Figure del Fiore di Prugno (Cinque percorsi del Meihuaquan Xiaojia), Piccola Struttura a Terra del Meihuaquan (cioè sei percorsi della Grande Struttura del Meihuaquan), Slanci di Gambe del Meihua Dajia. Nella Piccola Struttura ci sono Colpi del Tiranno 霸王锤, Colpi che attraversano le braccia 通臂锤, Colpi cannone del Fiore di Prugno 梅花炮锤, Otto figure della piccola struttura 八式小架, ecc. Il padre di Wang Shangen, Wang Ronggui王荣贵 seguì come maestro Wang Lifu 王立甫 e Wang Shangen ha seguito come maestri i discepoli di suo padre. Wang Lifu fu anche maestro dei due Li di Weixian [penso si riferisca a Li Tingji e Li Tingui]. Wang Shangen è un personaggio chiave della transizione dello Xiaojia Meihuaquan dalla Laojia (Vecchia struttura) alla Xinjia (Nuova struttura, cioè il Meihuazhuang in Cinque Posture).
Wang Lifu corrisponde probabilmente a Wang Wendao, infatti gli ideogrammi di cui si compone il nome potrebbero essere stati letti male. Non sappiamo se l’errore è da parte di coloro che scrivono Lifu o Wendao. Quindi questo lignaggio inizia dalla decima generazione.
Questa è un intervista che ho fatto a Yan Zijie molti anni or sono. Oggi chiederei altro, ma qualche domanda la manterrei.
Primi movimenti del jiazi:dopo la posizione di attenti, postura che indica il cielo e postura che graffia la terra
figure iniziali del jiazi: afferrare le stelle e diffondere l’orsa maggiore
Che utilità hanno i primi quattro movimenti con cui inizia il Jiazi?
YZ: Servono per allungare.
2. Ci sono delle contrazioni durante la pratica del Jiazi?
YZ: si deve allungare ed essere rilassati.
3. Qual’è il ritmo del Jiazi?
YZ: il jiazi è come un fiume. Ci si ferma nelle posture per 3-5 cicli respiratori.
4. Quando posso cambiare movimenti per arrivare nelle posizioni statiche? Quali sono le regole per cambiare?
YZ: Deve essere un momento naturale, se non è naturale non è corretto. Il cambiamento deve seguire lo stesso tempo. La cosa più importante è studiare i movimenti semplici, i fondamentali.
5. Dove devo guardare mentre eseguo il jiazi?
YZ: guardo la linea della direzione. E’ importante fermare le mani e le gambe nello stesso momento.
Figura del colpire la tigre
6. Qual’è il significato della tecnica in cui io faccio una sorta di tenaglia con le mie braccia e quel’è il movimento corretto?
YZ: con le braccia creo sempre un cerchio, così si realizza una linea di forza con il corpo.
7. Qual’è il momento migliore per praticare il Jiazi?
YZ: la sera è il momento ideale, non va assolutamente bene praticarlo di notte.
YZ: le cinque posture allenano il Qi:
La prima
postura corrisponde al metallo. I piedi formano un angolo di 145°,
le spalle devono essere rilassate;
la seconda
postura corrisponde all’acqua, i piedi formano un angolo di 90°;
la terza
postura corrisponde al legno, il calcio per arrivarci è fluente,
naturale, non contratto, le spalle sono sciolte;
la quarta
postura corrisponde al fuoco, anche in questo caso i piedi formano
un angolo di 145°;
la quinta
postura corrisponde alla terra.
YZ: Qi Jiguang 戚继光 scrisse un libro di arti marziali dove descrisse molti stili.
Liberamente tratto
da un articolo di Yàn Zǐjié 燕子杰
tradotto da Storti Enrico
Nota del traduttore: innanzitutto cercherò brevemente di spiegare che cos’è il “ Manuale Segreto del Pugilato Mei” (méiquán mìpǔ, 梅拳秘谱). Si tratta di un manuale che è stato diffuso dal maestro Yàn Zǐjié che ne ha pubblicato il testo nel suo libro “Zhōngguó méihuāzhuāng wénwǔ dàfǎ” (中国梅花桩文武大法) ed in altre pubblicazioni. Tutto il sistema méihuā di Pechino come è trasmesso nei libri e negli articoli risente della teoria e della terminologia contenuti in questo manuale. Sembra che il maestro Yàn Zǐjié sia l’unico a possedere questo manuale perché la copia “originale” di Hán Qíchāng e le altre sarebbero state distrutte durante la Rivoluzione Culturale.
“Zhōngguó méihuāzhuāng wénwǔ dàfǎ” (中国梅花桩文武大法)
Io nel 1955 entrai nel dipartimento di fisica dell’ Università di Pechino (北京大学) ed allo stesso modo seguii Hán Qíchāng 韩其昌 nello studio della “scuola dei pali del fiore di prunus mume e delle cinque posture” (五势梅花桩); in questo periodo copiai il “manuale segreto della scuola di pugilato del prunus mume” (梅拳秘谱)….Nell’appendice di “Zhōngguó méihuāzhuāng wénwǔ dàfǎ” (中国梅花桩文武大法) c’era già l’origine del “Méiquán Mìpǔ”(梅拳秘谱). Come aveva ottenuto il maestro Hán questo “Manuale Segreto “? A quel tempo noi tutti non lo sapevamo e non abbiamo chiesto. Due anni fa alcune persone in internet hanno aperto una discussione su come il maestro Hán ha avuto il “Méiquán Mìpǔ”, quello che segue ne è una sintesi: “Circa nel 1947, l’amico intimo del maestro Hán Qíchāng, il venerabile Maestro Liú Zhìgāng 刘志刚 (che assieme ad Hán ed a un altro maestro erano soprannominati “i tre cavalieri in un mondo di caos”风尘三侠) regalò al maestro Hán un volume conosciuto come manuale di pugilato della scuola del Cuore e dell’Intenzione (心意拳). Il maestro Hán guardò il contenuto del manuale di pugilato dopodichè si dimostrò molto contento e disse: tutto all’interno parla dei nostri principi di pugilato; inoltre questo manuale conosciuto col nome “Cuore ed Intenzione”(心意) è lo stesso argomento di “il Fiore di Prunus Mume dal cuore allena l’inizio”, perciò pensò che questo manuale avrebbe dovuto essere un manuale di pugilato all’interno della scuola méihuāquán ( in passato il méihuāquán spesso appariva sotto altri nomi). Immediatamente consentì ai discepoli Wáng Zhìzhōng 王志忠, Lǐ Pèijī李佩基 ed ad altri “fratelli maestri”(师兄弟) assieme o separatamente di trascriverne delle parti e quindi ha restituito l’originale al venerabile Maestro Liú Zhìgāng. In seguito il maestro Hán corresse alcuni errori ed omissioni ed in più completò ed emendò ciò che riteneva incompleto, utilizzando questo manuale come base. Con l’aiuto dei suoi discepoli aggiunse anche dei contenuti propri che provenivano dai suoi vari insegnanti, così prese forma l’attuale manuale di pugilato.” Io non ho mai sentito la storia menzionata sopra, ma conosco Liú Zhìgāng “zio-Maestro” (师伯), Wáng Zhìzhōng, Lǐ Pèijī fratelli-Maestri (师兄) , perciò sono fermamente convinto dell’autenticità di questo scritto.
Vale la pena
rimarcare che all’inizio il maestro Hán ha ricevuto ciò che era il
manuale di pugilato “Xīnyìquán” (心意拳).
Questo volume che è conosciuto come manuale di pugilato “Xīnyìquán”
come è arrivato lì? Nessuno lo sa. Ma si può immaginare che tra i
contenuti di questo manuale originale chiamato “Xīnyìquán”
e quelli dell’attuale “Méiquán Mìpǔ” in definitiva non
ci siano molte differenze!
“abilità di pratica della scuola di pugilato del cuore e dell’intenzione” (心意拳练功窍要)
L’invito alla discussione recitava: ” il maestro Hán corresse alcuni errori ed omissioni del manuale originale ed in più completò ed emendò ciò che riteneva incompleto, utilizzando questo manuale come base. Con l’aiuto dei suoi discepoli aggiunse anche dei contenuti propri dai suoi vari insegnanti, così prese forma l’attuale manuale di pugilato.” Io penso che le compilazioni, le integrazioni o le modifiche dei contenuti non siano state moltissime, perché sono pienamente consapevole della capacità di scrittura del maestro Hán Qíchāng e dei fratelli-maestri. Come ad esempio “teoria del fango originario”(浑元论) e “teoria del raccoglimento del soffio vitale” (聚气论), ecc., il maestro Hán non sarebbe riuscito a scriverli. C’è una possibilità che vale la pena considerare, cioè che dalle ripetizioni a memoria del maestro Hán Qíchāng i discepoli abbiano preso degli appunti supplementari e li abbiano scritti nel manuale. Io ho scoperto che la memoria del maestro Hán Qíchāng era stupefacente quando nel 1962 alla vigilia della laurea, io semplicemente l’ho visto personalmente recitare fluentemente a memoria il testo di medicina tradizionale “arte di aggiustare le ossa” (正骨术) presa da una lastra di rame incisa (本铜版印刷). Il maestro Hán Qíchāng era pienamente capace anche di aggiungere un certo numero di integrazioni nei contenuti del manuale di pugilato dettando le ripetizioni a memoria provenienti dagli ottimi ricordi delle generazioni precedenti. Se ciò fosse vero, spiega semplicemente che all’interno del méihuāquán per lungo tempo sono circolate le formule orali che caratterizzano una parte del “Méiquán Mìpǔ”, inoltre questa parte del manuale di pugilato ne integra i contenuti distintamente! E’ anche possibile che nel pugilato Méi degli antenati coesistessero materiali scritti, che semplicemente non sono facili da vedere.
L’invito alla discussione che trattava del manuale originale “Xīnyìquán” proseguiva anche in questa via, dicendo: “anche all’interno della Scuola del Cuore e dell’Intenzione c’è veramente questo manuale, manuale che sarebbe chiamato “formula ritmata del classico della trasformazione dei tendini che trasporta il soffio vitale” (易筋经贯气诀). Da ciò che si può vedere nel libro “abilità di pratica della scuola di pugilato del cuore e dell’intenzione” (心意拳练功窍要) scritto dal signor Mǎ Línzhāng 马琳璋, il manuale sembrerebbe simile a quello di Dīng Zhàoxiáng丁兆祥 discepolo di Mǎi Zhuàngtú ottenuto dalla famiglia Cháng 苌. Ragione per cui è possibile che un gran numero di contenuti di questo manuale di pugilato siano identici ai contenuti principali all’interno del “libro della tecnica militare della famiglia Cháng” (苌氏武技书).“
In origine il maestro Hán Qíchāng ha ottenuto il manuale di pugilato “Xīnyìquán”, veramente nella presentazione dell’invito alla discussione lo scrivente ha parlato di “formula ritmata del classico della trasformazione dei tendini che trasporta il soffio vitale”? Io non riesco a vedercelo! Secondo la mia analisi comparativa, “formula ritmata del classico della trasformazione dei tendini che trasporta il soffio vitale” ha avuto origine dalla famiglia Cháng. Il manuale “Xīnyìquán” che vide il maestro Hán non è questo volume, è possibile realmente che “Xīnyìquán” fosse il nome falso di un volume di un manuale di pugilato del méihuāquán e che fosse la sorgente del “Méiquán Mìpǔ”
esempio di “pugno che si muove velocemente in passo ad arco”(弓步冲拳)
Una serie di movimenti caratteristici della Laojia del Baijiazhi Meihuaquan è una sequenza di tre pugni che è detta 三捶 sānchuí (tre colpi) che si compone di tre “pugni che si muovono velocemente”( 冲拳 chōngquán). Nella Scuola Chang la serie non possiede un nome complessivo ed il singolo pugno è chiamato “Cheng Ch’uan” (pugno dritto)1.
Questa tecnica è presente anche nel Meihua Tanglangquan ed utilizzeremo le immagini prese da un articolo2 che descrive la preparazione dei taolu di questo stile come riferimento per questo fondamentale di movimento.
Fondamentale sul gongbu sinistro ricostruito seguendo la sequenza della laojia
In questo contesto il nome della serie di pugni è detto “tre colpi scalando la montagna”(登山三捶)3 e la sequenza parte e finisce con il gongbu in “figura che scorre”, mentre nel Baijiazhi due tecniche sono in torsione. Metto perciò le immagini del Meihua Tanglang nell’ordine del Meihuaquan.
Fondamentale sul gongbu destro ricostruito seguendo la sequenza della laojia
Nel Tanglang poi la serie è eseguita con le posizioni Gongbu a destra e a sinistra, come fondamentale, mentre nella laojia si concretizza solo sul gongbu sinistro. Con le immagini del Tanglang perciò costruirò un fondamentale per il Baijiazhi da eseguire a sinistra e a destra.
Descrizione della serie con il gongbu sinistro
Dalla posizione di attenti(预备势) faccio un passo sinistro nella posizione Gongbu. Metto in torsione la vita verso sinistra regolando le spalle. Il pugno destro ruota all’interno, insieme alla rotazione della vita e del braccio che si muove velocemente dritto in avanti, , il cuore del pugno verso il basso, alto e al livello del naso; contemporaneamente il pugno sinistro ruota all’esterno, flettendo il gomito ai fianchi e chiudendo il pugno, il cuore del pugno verso l’alto, la punta del gomito verso dietro; lo sguardo verso il pugno destro.
Ruoto la vita verso destra regolando le spalle. Il pugno sinistro ruota all’interno, insieme alla rotazione della vita e del braccio che si muove velocemente dritto in avanti, , il cuore del pugno verso il basso, alto e al livello del naso; contemporaneamente il pugno destro ruota all’esterno, flettendo il gomito ai fianchi e chiudendo il pugno, il cuore del pugno verso l’alto, la punta del gomito verso dietro; lo sguardo verso il pugno sinistro.
Ruoto la vita verso sinistra regolando le spalle. Il pugno destro ruota all’interno, insieme alla rotazione della vita e del braccio che si muove velocemente dritto in avanti, , il cuore del pugno verso il basso, alto e al livello del naso; contemporaneamente il pugno sinistro ruota all’esterno, flettendo il gomito ai fianchi e chiudendo il pugno, il cuore del pugno verso l’alto, la punta del gomito verso dietro; lo sguardo verso il pugno destro.
“postura raccolta”(收势), ritorno in posizione di attenti.
Naturalmente la sequenza in gonbu a destra è speculare a quella descritta.
Nel Wuzi Meihuaquan
Un’altra serie simile la riscontriamo nel 武子梅花拳 Wǔzǐ Méihuāquán. Nel Da Meihuaquan come serie di tecniche di palmo ed in un altra sequenza di 100 figure detta “武子穿心梅花拳 Wǔzǐ Chuānxīn Méihuāquán”4.
Questa la serie in Wuzi Chuanxin Meihuaquan:
“colpo che si aggrappa e pugno che si muove velocemente in passo ad arco”(抓打弓步冲拳) Descrizione del movimento: il corpo ruota 90 gradi a sinistra, entrambe le gambe formano il passo ad arco a sinistra; contemporaneamente, il palmo sinistro in direzione frontale ruota all’esterno sullo stesso piano, afferrando si trasforma in un pugno,piegando il gomito va ad abbracciare il lato del fianco sinistro. Il cuore del pugno verso l’alto, il pugno destro dal lato del fianco destro si muove velocemente dritto in avanti, con il cuore del pugno verso il basso. guardo il pugno destro. Punti essenziali della tecnica: i movimenti di richiamo del “colpo che si aggrappa” e di “pugno che si muove velocemente” procedono contemporaneamente; l'”emissione di forza esplosiva” (爆发力) del “pugno che si muove velocemente” è piena di energia fisica.
“gamba che calpesta”(蹬腿).Descrizione del movimento: la parte superiore del corpo si avvita un poco a destra; il piede sinistro come appoggio, il piede destro è emesso calpestando in direzione frontale contemporaneamente, si richiama il pugno destro al proprio fianco destro stringendo il pugno, il pugno sinistro prontamente si muove veloce in avanti. Punti essenziali della tecnica: il colpire calpestando (蹬击) richiede molta “emissione di forza esplosiva” (爆发力)
“pugni che si muovono velocemente concatenati in passo ad arco” (弓步连冲拳). Descrizione del movimento: il piede destro cade col passo indietro, entrambe le gambe formano il passo ad arco a sinistra; contemporaneamente, sia il pugno destro che quello sinistro prontamente si muovono in sequenza veloci in direzione frontale; sguardo frontale. Punti essenziali della tecnica: il movimento “entrambi i pugni si muovono veloci concatenati” è rapido, l’emissione di forza arriva scorrevole, il baricentro è stabile.
Questa invece la serie di tecniche come sarebbe nella Laojia utilizzando le immagini di questo libro:
Sanchui nella Xiaojia
Anche nel ramo Xiaojia di Pechino esiste una serie di questo tipo detta “tre colpi in postura ritorta”(拗势三锤). Queste le immagini prese dal libro “Meihuazhuang”:
Naturalmente sono evidenti le differenze con la Laojia: i colpi sono portati contemporaneamente a tre passi delle gambe opposte e quindi tutte le tecniche sono in torsione, cioè “Aoshi”. Il Cuore del pugno nei primi due movimenti è rivolto verso l’alto (diversamente da ciò che abbiamo visto nelle altre scuole).
Nei Dieci percorsi di Tantui dello Shaolin Ortodosso 正宗少林十趟弹腿
La stessa tecnica la troviamo nello Shaolin Tantui con il nome di gōngbù sān chōngquán 弓步三冲拳 (Tre pugni che si stampano in posizione ad arco)
Questa la descrizione la gamba sinistra tocca terra di fronte alla gamba destra, formando la posizione di Gongbu, contemporaneamente il pugno destro colpisce stampandosi in avanti, il cuore del pugno è verso il basso, il pugno sinistro
spinge verso l’esterno e quindi piega il gomito andando ad attaccarsi al fianco, lo sguardo è in direzione del pugno destro.
continuando il movimento, la posizione ad arco non cambia, il pugno sinitro colpisce stampandosi in avanti, il cuore del pugno è verso il basso, contemporaneamente il pugno destro da avanti curva verso l’esterno dietro e quindi piega il gomito andando ad attaccarsi al fianco, lo sguardo è in direzione del pugno sinistro.
i movimenti precedenti sono ininterrotti, sempre non cambiando la posizione ad arco, il pugno destro colpisce stampandosi in avanti, il cuore del pugno è verso il basso, contemporaneamente il pugno sinistro
curva verso l’esterno e quindi piega il gomito andando ad attaccarsi al fianco, lo sguardo è in direzione del pugno destro.
NOTE
1Enciclopedia del kung Fu Shaolin, vol.2, pp. 66-67
2“Movimenti illustrati per apprendere le sequenze della scuola di pugilato della mantide religiosa del fiore di prunus mume”(梅花螳螂拳入门套路动作图解)
3“scalare la montagna”(登山) nel gergo del tanglangquan corrisponde al “passo ad arco” (弓步)
La “scuola dei Pali del Fiore di Prunus Mume” (梅花桩, méihuāzhuāng), abbreviazione di “scuola dei Pali del Fiore di Prunus Mume con Cinque Posture in Tronchi e Rami”(干枝五势梅花桩), anche detta “scuola di pugilato del Fiore di Prunus Mume” (梅花拳), è uno dei sistemi di pugilato tra i più antichi della Cina, che ha abilità tecniche e caratteristiche stilistiche uniche. In passato la “scuola dei pali del Fiore di Prunus Mume” era basata su un modello di trasmissione famigliare tipico del contesto di insegnamento popolare (vernacolare).
Alla fine dell’epoca della dinastia Ming ed inizi della dinastia Qing si è gradualmente ed estesamente diffusa in Cina nelle province di Hebei, Shandong ed Henan.
Essa è particolarmente ricca di sequenze (套路) sia senza che con armi. Oltre a ciò il “metodo di spostamento” (步法) è opportunamente intricato, con rapidi cambiamenti, contemporaneamente utilizza come principale la maestria nell’attacco e nella difesa (技击), come risultato è apprezzato da larghi strati di popolazione.
Secondo ciò che hanno spiegato i maestri delle generazioni precedenti di meihuazhuang , un tipo di metodo di pratica distintivo della Scuola di pugilato del Fiore di Prunus Mei è che, sia se ci si alleni sia se si combatta, in entrambi i casi lo si faccia muovendosi sui pali. Nell’area di pratica del pugilato di forma rettangolare, in accordo con la sequenza, ogni passo corrisponde ad un palo , approssimativamente erano piantati un centinaio di pali. Secondo questo metodo poi con il miglioramento progressivo dell’abilità, anche i pali gradualmente aumentano di altezza.
Il professor 王祺 Wáng Qí (allievo di Han Qichang) di Nanchino dimostra le Cinque Posture del meihuazhuang
All’interno della sequenza fondamentale di meihuazhuang ci sono “Cinque Posture Immobili come Pali” (桩步五势), cioè “Dashi” (大势), “Shunshi”(顺势), “Aoshi”(拗势), “Xiaoshi”(小势), “Baishi”(败势); queste sono posture di pugilato “statiche” che sono il metodo principale di allenamento della forza e del “soffio vitale”(气) del corpo nella sua interezza; come i petali di due fiori di Prunus Mume completamente aperti, le posture di pugilato sono eseguite simmetricamente a sinistra e a destra.
In più ci sono tre “metodi di spostamento” (行步三法), cioè “Zhafa”(扎法), “Chefa”(撤法) e “Baifa”(摆法) che sono pratiche che allenano ad avanzare improvvisamente oppure a indietreggiare improvvisamente, ad alzarsi o abbassarsi improvvisamente, a muoversi ad est ed avvicinarsi ad ovest, con cambi agili delle tecniche di spostamento. Ciò è possibile grazie ad un gioco di gambe che fa cadere il nemico in uno stato di annebbiamento e di impossibilità di capire la direzione in cui mi sto muovendo. Allo stesso modo poi dei tronchi e dei rami dell’albero del Prunus Mume (梅树干支), i tre metodi di spostamento collegano ingegnosamente gli inizi delle cinque posture immobili, rendendo visibile l'”alternanza tra Movimento ed Immobilità”(动静相间) , che sono il motivo del nome “Ganzhi Wushi Meihuazhuang” (干枝五势梅花桩).
A causa delle vicissitudini del passato piantare i pali divenne estremamente costoso, perciò gradualmente si passò dalla pratica sui pali a quella a terra, ma mantenendo comunque gli originali modo di muoversi e stile delle sequenze. A ciò si deve il nome “Ganzhi wushi Meihuazhuang al suolo”(落地干枝五势梅花桩).
In seguito l’ Antenato Zhāng Cóngfù 张从富 , ottava generazione delle Cento Posteriori (后百代), partendo dal metodo di allenamento della “Grande Struttura” (大架) ha cambiato nel metodo di allenamento della “Piccola Struttura” (小架).
Come risultato a livello popolare si è diffuso il modo di vedere che il meihuazhuang sia diviso in “Grande Struttura” e “Piccola Struttura”.
Dai detti di Han Qichang raccolti da un allievo in “formule ritmate”:上中下三盘,能攻亦能守 shàng zhōng xià sānpán, néng gōng yì néng shǒu (conoscendo) i tre piani alto, centrale e basso, si è in grado di attaccare e viceversa si è in grado di difendere (immagine presa dalla prima visita di Luca Bizzi e Storti Enrico ad Anyang in http://blog.sina.com.cn/s/blog_4abe4f1001000bk4.html)
Le tecniche di combattimento del meihuazhuang si dividono in “Tre Piani” (三盘), cioè “alto o superiore”(上), “intermedio”(中), “basso o inferiore”(下).
Le tecniche del “Piano Superiore”(上盘) sono: “appendersi” (刁), “afferrare”(拿), “serrare o sigillare”(锁), “condurre a se”(带), “incrociare”(勾), “raccogliere”(搂), “abbracciare”(抱), “colpire”(打), “abbattersi”(崩), “portare sulle spalle”(挑), “fendere”(劈), “frantumare”(砸).
Le tecniche del “Piano Intermedio” (中盘): “avere contatto”(沾), “incollarsi” (粘), “collegarsi”(连), “seguire”(随), “inalare”(吸), “sottrarsi”(卸), “rou”(柔), “scambiare”(化), “spingere”(推), “sorreggere con la mano”(托), “guidare”(领), “condurre a se”(带), “rotolare”(辗), “ruotare”(转), “girarsi”(扭), “ritardare”(蹭), “incassare”(挨), “spallata”(膀), “premere appoggiandosi”(挤靠), “stringersi”(偎), “appoggiarsi col corpo”(身靠), “colpire con il corpo”(身打)。
Le tecniche del “Piano Inferiore” (下盘): “calciare” (踢) , “colpire un punto”(点), “tagliare”(截), “investire”(撞), “incrociare”(勾), “appendere”(挂), “camminare”(踩), “pian”(蹁), “cadere”(跌), “tuffarsi”(扑), “rotolare”(滚), “capovolgersi”(翻), “spazzata che va in avanti o indietro”(前后扫趟), “supportare e muovere a sinistra e a destra”(左右撑拨), questi colpi sono “tecniche di tutto il corpo” (它打的是“一身之法”).
Ogni parte del corpo nel combattimento deve avere un applicazione efficace.
L’arte del combattimento del meihuazhuang non ha al suo interno niente di più profondo che il metodo di spostamento (步法), cioè i “passi nelle Otto Direzioni” (八方步) che sono anche detti “gruppi di passi” (群步). Abbiamo la distinzione tra “Grandi Otto Direzioni”(大八方), “Otto Direzioni Intermedie”(中八方), “Piccole Otto Direzioni”(小八方) ed osservando dove si sta disponendo l’avversario scelgo dove spostarmi. Gli “xiao Bafang”(小八方) toccano tre punti sul terreno, i “zhong Bafang” (中八方) ne toccano cinque, mentre i “da Bafang”(大八方) toccano il terreno “disordinatamente”. I “passi nelle Otto Direzioni” possono avanzare o indietreggiare, possono muoversi in attacco o in difesa, “muovendosi come un rapace che attacca il coniglio” (动若鹄鹰搏兔), “rimanendo immobili come una vergine che si mantiene integra”(静如处女守身), i piedi seguono l’emissione delle mani, il passo all’interno conserva il pugno.
Il “Wushi Meihuazhuang”(五势梅花桩) possiede numerose armi (器械) ed inoltre molte di esse sono hanno un utilizzo corrispondente su entrambi i lati cioè sia a sinistra che a destra, le azioni e l’arte del pugilato sono allo stesso modo semplici ed ampi, “le mosse partono senza il vuoto” (招无空去), “la maestria ritorna in assenza di vuoto”(艺无空回), avanzata e ritirata sono interscambiabili (进退腾挪), imperturbabilmente elegante.
Tutte queste sono armi rappresentative del meihuazhuang: “grande lancia dello scacchiere” (旗盘大枪) “lancia làozi”(落子枪), “doppi bastoni da battaglia”(两杆仗), “doppie sciabole del fiore di prunus mume”(梅花双刀), “tridente sollevato”(提戟), “mazza civile”(文棒), “piccolo attrezzo per fermare il cavallo” (拦马橛), “grande lama delle Primavere e degli autunni”(春秋大刀), eccetera eccetera.
Sempre dai “Detti di Han Qichang”: 五势梅花桩,拳法世罕有 – wǔshì méihuāzhuāng, quánfǎ shì hǎnyǒu – la scuola dei pali del fiore di prunus mume e delle cinque posture, un metodo di pugilato che raramente è stato tramandato (immagine presa da http://hebei.sina.com.cn/city/jqhd/2015-03-20/90991.html, sempre praticanti ad Houmazhuang , 2015)
Il meihuazhuang accetta i discepoli attraverso dieci severi passaggi, in passato coloro che iniziavano la pratica dovevano avere prima aver fatto tre anni di “struttura”(架子). Per progredire nell’allenamento dei fondamentali e dopo aver acquisito una maestria di base, possono diventare ufficialmente discepoli e proseguire lo studio dei restanti cambiamenti, metodi per colpire e armi. Così fino ad oggi ci sono stati molti appassionati di arti marziali, che hanno solo sentito il nome meihuazhuang, ma in ogni caso non l’hanno mai visto, pensando addirittura che sia coperto da un velo di mistero.
Copertina del libro “Meihuazhuang” (梅花桩) di Han Jianzhong 韩建中, a pp. 1-2 l’articolo che abbiamo tradotto.